Soccorso Alpino Valdostano - Aosta, Valle d'Aosta

Luciana Tornino

Ringrazio di cuore lo staf dell'elicottero per la loro genilezza e tempestivita nel soccorrermi.
Ringrazio anche gli operatori dell'ambulanza e lo staf dell'osprdale reparto ortopedia dell'ospedale di Aosta

Eleonora Furlan

Buonasera a tutti,
Seppure con ritardo voglio ringraziare i due soccorritori che sabato 18 luglio hanno prestato le prime cure a mio marito presso il Bike park di Cervinia. Purtroppo dopo una rovinosa caduta è stato eli-trasportato ad Aosta e ha rimediato 8 fratture alle costole con conseguente ricovero. Al di là della professionalità trovata in ospedale, vorrei ringraziare i due ragazzi che per primi hanno soccorso Silvio prestandogli le prime cure e rassicurandolo con modi gentili e comprensivi in un momento di dolore feroce e di spavento. Grazie Daniele e Maurizio ( spero che la memoria non mi abbia tradito): siete stati bravissimi, preparati e molto organizzati. Grazie per l’aiuto fisico e morale!!! Medaglia subito.
Buon tutto!!!!
Eleonora

antero rossi

Il 12 Agosto 2022, il Soccorso Alpino Valdostano ha salvato me e mio figlio, vittime di un grave incidente in montagna al Felik, nel gruppo del monte Rosa.
Vorrei ringraziare di cuore tutta la squadra che ha partecipato al difficile salvataggio per la prontezza, professionalità e vicinanza dimostrata.
Grazie e complimenti !!!

Roberta Centanaro

Gentilissimi
vorrei portare alla vostra attenzione l' episodio accaduto all'inizio di questa estate .
Mi trovavo a fare un' escursione nel comune di Champorcher con il mio compagno in una zona contrassegnata come sentiero praticabile (sentiero E) ; in realtà c'era ancora neve e ghiaccio e abbiamo avuto difficoltà nonostante fossimo discreti escursionisti .
Dopo un passaggio troppo esposto e con neve , abbiamo deciso di non rischiare ulteriormente ,ma nella strada di ritorno ci siamo ritrovati a dover ri affrontare il percorso in senso inverso con il nevaio ghiacciato che non dava possibilità di scollinare.
A questo punto abbiamo chiamato il 112 spiegando la situazione e chiedendo l'ausilio o di un guardia parco del Mont Avic o di qualcuno del vicino rifugio Dondena. Il 112 ci ha messo in contatto con il vostro servizio senza avvertirci che il trattamento eseguito era considerato come soccorso improprio e quindi a pagamento di una quota molto alta .Abbiamo prontamente chiamato affermando che stavamo bene ma non riuscivamo piu' a riprendere il cammino.Il soccorso è arrivato ,tutti molto gentili a farci i complimenti per non avere rischiato ...il risultato ...3600 euro da pagare per soccorso improprio.
Abbiamo pagato, abbiamo fatto il nostro dovere,rimane l'amarezza nel constatare che, ancora una volta, l'onestà nel non avere millantato malori o dolori insopportabili non sia stata compresa e sia stata punita in maniera realmente pesante per due appassionati di montagna onesti che non hanno cercato sotterfugi per non pagare.
Vi possiamo assicurare che la situazione non ci permetteva un rientro in autonomia nonostante il sentiero fosse segnalato come agibile; immaginavamo di dover forse pagare un contributo non essendoci feriti o morti ; mai ci saremmo aspettati di pagare cosi' tanti soldi senza che nessuno ci informasse. Siamo lavoratori, siamo persone oneste e non vorremmo nel futuro mai consigliare ai nostri amici malori inesistenti per eventi simili.
Riconosciamo il vostro Servizio la vostra capacità e competenza , non capiamo il trattamento ricevuto.
Stiamo valutando di procedere in altre forme oltre alla presente lettera .
Cordialità

Lorenzo Desio

Fantastici Angeli della montagna.

Silvia Montesello